di Valentina Perrone | 16 Settembre 2014
Si tratta del tasso trovato ferito dal Corpo Forestale dello Stato il 10 maggio scorso a Guagnano sul bordo della statale 7-Ter, la strada che conduce al vicino Comune di Campi Salentina. Dopo un intervento chirurgico e una convalescenza durata ben 4 mesi, la scorsa domenica Zeus è stato rimesso in libertà in Contrada Scalera, nel cuore delle campagne guagnanesi.
Ad augurargli una buona vita c’erano, oltre ai tanti cittadini comuni, anche il sindaco Fernando Leone e i suoi Amministratori, l’equipe medica che lo ha salvato e curato, il veterinario guagnanese Antonio Rizzo e i 20 giornalisti e tour operator giunti a Guagnano in occasione dell’Educational Tour dedicato alla vendemmia. Ad intervenire per il recupero di Zeus lo scorso 10 maggio fu Antonio Tramis, responsabile della sezione di Lecce dei Rangers d’Italia, la cui operazione non fu per nulla facile trattandosi, hanno fatto sapere i medici, di «un tasso ferito con atteggiamento aggressivo e per questo altamente pericoloso». «Il tasso – spiegano dal Centro di Recupero Fauna Selvatica di Calimera – è un animale molto schivo difficilissimo da avvistare poiché si attiva soprattutto di notte. Da molti anni mancavano segnalazioni a riguardo, tanto da ipotizzare che non vi fossero più esemplari nelle campagne di Guagnano». Zeus fu trasportato d’urgenza presso il “Centro Veterinario Lupiae” di Lecce per gli accertamenti medici, per poi essere ricoverato presso l’Ospedale degli animali selvatici di Calimera. Gli fu diagnosticata, in tempi brevissimi, una frattura multipla scomposta del femore destro e del bacino, provocata, con ogni probabilità, dall’essere stato investito da un’auto. Su di lui intervennero il dr. Gianluca Nocco, il dr. Sebastiano Lozupone e la dott.ssa Angela Liotta, che decisero di operarlo pur consapevoli che il Centro non avrebbe potuto sostenere le spese dell’intervento, facendosi carico, così, dei costi di Zeus e della sua rimessa in sesto. I Rangers, invece, si sono occupati del trasporto in clinica e del trasferimento in ospedale, dove Zeus è rimasto fino alla completa guarigione. Alle spese legate all’intervento e alla cura dell’animale hanno scelto di contribuire anche il Sindaco e gli Amministratori del Comune Guagnano attingendo dalla propria indennità di carica. Domenica sera Zeus è stato rimesso in libertà dopo una convalescenza che gli stessi medici hanno definito particolarmente difficile. Una volta aperta la gabbia, l’animale ha atteso diversi minuti prima di uscire. Quasi a non volersi separare da chi lo ha salvato, facendosi testimone, forse, di quel legame bellissimo tra uomo e natura che da sempre è fautore di emozioni autentiche.
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