di Emanuela De Blasi | 06 Ottobre 2015
Un altro colpo alla maggioranza Tondo da parte del consigliere di opposizione Tonino Rosato che questa volta interviene sulla stampa locale a proposito del Programma Regionale per lo Sviluppo Rurale FEASR 2007‐2013, ovvero il bando pubblico per la presentazione delle domande di aiuto relative alla Misura 125 “Miglioramento e sviluppo delle infrastrutture connesse allo sviluppo e all’adeguamento dell’agricoltura e della silvicoltura” (Azione 3: “Ammodernamento delle strade rurali pubbliche di collegamento con le arterie di comunicazione comunali, provinciali e statali”). “Obiettivi della misura erano quelli di migliorare le condizioni necessarie a consentire la permanenza delle imprese agricole e forestali nelle aree rurali – spiega Rosato – attraverso il miglioramento della dotazione infrastrutturale e dell’uso sostenibile delle risorse idriche, tra cui le acque reflue depurate, a fini irrigui e a fini potabili ad utilizzo aziendale, nonché migliorare la qualità della rete viaria rurale pubblica per agevolare lo sviluppo delle attività produttive agricole e migliorare le condizioni di accesso alle aziende agricole”.
Davanti a questa opportunità, Rosato registra “l’inefficienza e la inettitudine di una amministrazione latitante incapace di intercettare forme di finanziamento”, atteggiamento che dimostrerebbe la superficialità di una giunta il cui modus operandi non avrebbe più giustificazioni.
“Questo atteggiamento non è più tollerabile, soprattutto in un momento in cui, in considerazione della scarsità di risorse a disposizione, l’azione amministrativa dovrebbe essere particolarmente attenta nel ricercare e cogliere opportunità di finanziamento a fondo perduto, qualunque sia l’entità delle stesse”, spiega Rosato per il quale, il fatto di essere uno dei pochi paesi pugliesi a non aver intercettato tali finanziamenti, è di per sé una sconfitta.
“Appare evidente che è giunto il momento per l’attuale amministrazione di fare una profonda riflessione sull’operato e sui danni che ha procurato alla comunità di Salice”, conclude il consigliere di opposizione per il quale naturale conclusione di tale atteggiamento sono le dimissioni del sindaco e della sua giunta.
11 Febbraio 2014
12 Febbraio 2016
24 Gennaio 2016
28 Novembre 2017
26 Gennaio 2018
2 settimane ago
26 Gennaio 2018
Tutti i cittadini italiani portano in dichiarazione fiscale...26 Gennaio 2018
Nel calcolo dell’Indicatore Situazione Economica...26 Gennaio 2018
La formula di ospitalità del bed and breakfast (B&B)...26 Gennaio 2018
L’assegno al nucleo familiare (ANF) è un sostegno...