di Simona Colletta | 05 Marzo 2016
Si è svolta ieri sera a Lecce, presso l’8 Più Hotel, la presentazione agli organi di stampa del dvd “ Memorial Franco Iurlano, trent’anni dalla prima promozione in serie A”.
Il progetto audiovisivo, curato da “Formamentis” e dalla redazione de “lulecce.it”, della durata di 50 minuti, raccoglie testimonianze inedite e tutte le figure di spicco della memorabile prima promozione dell’U.S. Lecce in serie A nella stagione 1985/86.
Nel corso della conferenza stampa di presentazione si sono susseguiti vari interventi, moderati dal giornalista Bruno Conte, tra cui quello di Corrado Iurlano, figlio del compianto presidente e direttore della nascente Fondazione “Franco Iurlano”: «Per mio padre era importantissimo promuovere e valorizzare la nostra terra e i ragazzi salentini – ha spiegato Iurlano, visibilmente emozionato – attraverso il calcio ha messo in evidenza le grandi potenzialità del Salento». Un invito a riflettere sull’importanza del passato affinché si possa man mano recuperare passione ed amore per la propria terra d’origine. «Ognuno di noi non dovrebbe dimenticare quello che è stato il passato – continua Iurlano – per noi è un bel biglietto da visita per quanto riguarda la storia del Lecce; c’è un bel vivaio di giovani salentini che sta crescendo e sicuramente è da stimolo per le forze che potrà avere il Lecce. Si parte da questa storia cercando di ricordare gli attori che fecero si che questa splendida serie A fosse conosciuta qui a Lecce e di conseguenza penso ne abbia beneficiato tutto il territorio perché fu il primo atto di marketing in quegli anni, anni 80, in cui pochissimo si faceva al livello regionale e provinciale per cercare di valorizzare il territorio. Attraverso lo sport si è riusciti a far conoscere la città di Lecce e le bellezze salentine».
Intervenuto anche il direttore responsabile de “Lulecce.it”, Flavio De Marco, evidenziando l’aspetto pragmatico e organizzativo del progetto: «La società di comunicazione di cui sono direttore è molto attenta alla valorizzazione delle figure storiche, tra tutti Tito Schipa, Carmelo Bene, anche Eugenio Barba che è vivente; sono queste tre assi che tagliano il cinema, lo spettacolo, il teatro e che sono, secondo noi, sufficientemente dimenticati dal territorio. Insieme a mio padre stiamo cercando di dare a tutta la Terra d’Otranto una valorizzazione territoriale ed in questo quadro entra anche la figura mitica di Franco Iurlano. Abbiamo fatto di tutto per conoscere questi percorsi, non soltanto attraverso la testimonianza diretta di Corrado, ma anche attraverso amici come Adolfo Starace che è stato determinante per la riuscita della manifestazione, come anche altri colleghi che hanno dato un contributo importantissimo. Da parte nostra il ringraziamento va alla nuova dirigenza dell’Unione Sportiva Lecce – continua De Marco – al qui presente dott. Corrado Liguori e al presidente onorario del Lecce, avv. Sticchi Damiani. Non ci fermeremo qui con le iniziative dell’amarcord».
Presente anche Umberto Verri, giornalista e figura storica per gli sportivi giallorossi, che ha seguito tutte le vicende del Lecce nel corso degli anni e ne ha vissuto personalmente le emozioni: «E’ un piacere rivedere le emozioni raccolte in un dvd – racconta Verri – e quello che rimane in me è l’emozione di quando al triplice fischio ci fu veramente un’esplosione interiore in ciascuno di noi che ancora oggi avvertiamo come se fosse un fatto recentissimo. Quel giorno si scriveva un grande capitolo di storia, la storia di un avvenimento che forse avevamo sognato un po’ tutti e che sembrava irraggiungibile, ma che dopo quel fischio era diventato realtà. Grazie con affetto a questa nuova società che ha idee belle, complete e piena di grande voglia di realizzarle per ottenere il massimo. L’auspicio è sicuramente quello di un ritorno al calcio che conta ed il primo passo sarà la serie B».
Non poteva mancare Vittorio Renna, giornalista e storico del Lecce: «Certe storie non si possono dimenticare, perché ormai è storia ciò che è successo dal 1984, in cui avviene un miracolo; precedentemente vi era uno scetticismo generale e non si immaginava che il sogno della promozione in serie A potesse realizzarsi. Un giorno indimenticabile per me, i tifosi giunsero da ogni dove».
A completare la rosa di interventi il vicepresidente dell’U.S. Lecce, Corrado Liguori, che ha sottolineato la forte determinazione e passione della nuova società: «Abbiamo stabilito che è necessario dare una stabilità ad una piazza gloriosa come quella del Lecce e fra i motivi c’è sicuramente il passato, la storia che ci ha consentito di raggiungere delle fasi importanti. Siamo consapevoli di non aver fatto ancora nulla, ma con una passione enorme stiamo cercando di sistemare diverse cose. La gratitudine nei confronti di questa iniziativa è immensa perché io ho un grandissimo rapporto con il passato nella misura in cui considero il passato un ex presente. Per me è bellissima l’associazione passato-presente; senza quella promozione probabilmente ora non saremmo qui a parlare del Lecce Calcio. Garantisco il massimo impegno, anche lavorando giorno e notte».
In conclusione Corrado Iurlano ha ricordato un aneddoto in occasione dell’incontro per il Memorial Franco Iurlano, disputato a luglio 2015 tra le vecchie glorie del Lecce del 1985/86: «Ricordo durante questa partita, che abbiamo fatto per il trentennale, le parole di Fascetti. Negli spogliatoi tutti i ragazzi si sono seduti nello stesso posto di trenta anni fa, hanno ripetuto tutti i movimenti di allora; Fascetti mi ha abbracciato e ringraziato dicendo: “grazie Corrado, sembrava che io i ragazzi non li avessi mai lasciati”».
Il dvd sarà a breve disponibile in commercio nelle librerie fisiche ed online.
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