di Pierluigi Pinto | 04 Aprile 2016
Una sconfitta inaspettata, al cospetto però di un ottimo Matera, spezza la serie positiva del Lecce. Un Lecce sfortunato nelle conclusioni, fermato in più di un’occasioni dal portiere lucano, Bifulco. Ma tutta la squadra materana ha giocato un’ottima gara, fortunata nelle poche occasioni create, e cinica nello sfruttarle al meglio. Se nelle precedenti occasioni, i ricambi in panchina avevano degnamente sostituito i titolari in campo, questa volta mister Braglia, costretto a rinunciare due centrali difensivi Cosenza e Abruzzese squalificati, non è stato altrettanto fortunato nel ripresentare in campo Camisa, Liviero, e lo spostamento di Legittimo centrale non ha dato i frutti sperati. Anzi, proprio Camisa, è stato spesso surclassato dagli attaccanti materani, in particolare Carretta, che ogni volta che incontra il Lecce, lui ex gallipolino, non perdona. Se aggiungiamo poi il gol del definitivo 2-1 dell’ex De Rose, il discorso è chiaro. Un Lecce che attacca, fa girare bene la palla, ma ieri, si è notata una scarsa profondità, con Papini lasciato solo a comandare le azioni di gioco, mal supportato da Salvi. In avanti spinti dal solito motorino Lepore, il Lecce è andato varie volte vicino al gol, ma ha sempre trovato pronto all’intervento, un miracoloso portiere ospite. E allora si va a 4 punti dalla capolista Benevento, vittoriosa con l’Ischia, il Lecce rimane sempre al secondo posto, perdendo un’altra possibilità di avvicinarsi alla vetta. A differenza però del pareggio con il Melfi quello si un grave passo falso, il Lecce non deve abbattersi, perchè tutto è ancora aperto, su questo siamo fiduciosi, anche perchè è guidato da un tecnico esperto che conosce la categoria. Ora un altro turno interno aspetta il Lecce, contro l’Akragas, mentre il Benevento va a far visita al Cosenza, sperando in un passo falso proprio dei campani. Il campionato ripropone altre grandi partite e il Lecce spinto dal suo meraviglioso pubblico visto ieri, siamo certi continuerà a lottare, per cercare di raggiungere finalmente questa benedetta serie B.
Il tabellino della partita
LECCE-MATERA 1-2
RETI: 39’pt Carretta (M), 16’st Lepore (L), 41’st De Rose (M)
LECCE: Perucchini, Alcibiade, Legittimo, Papini, Liviero, Camisa, Lepore, Salvi, Moscardelli (20’st Curiale), Surraco (35’st Vecsei), Doumbia (26’st Caturano). A disp: Bleve, Freddi, Beduschi, Lo Sicco, De Feudis, Carrozza, Sowe. Allenatore: Braglia
MATERA: Bifulco, Di Lorenzo, Tomi, De Rose, Ingrosso, Piccinni, Rolando (34’st Gammone), Iannini, Infantino, Armellino, Carretta (35’st Casoli). A disp: Biscarini, De Franco, Meola, Zaffagnini, Zanchi, Scognamillo, D’Angelo, Pagliarini, Albadoro. Allenatore: Padalino
ARBITRO: Antonio Di Martino di Teramo (Lorenzo Abagnara di Nocera Inferiore, Arcangelo Vingo di Pisa).
NOTE: Pomeriggio caldo e soleggiato, temperatura 23°, terreno di gioco in ottime condizioni. Spettatori: 12646. Prima del fischio d’inizio verrà osservato un minuto di silenzio in memoria di Cesare Maldini, scomparso nella mattina di oggi. Ammoniti: Camisa (L), Ingrosso, Di Lorenzo, De Rose (M). Recupero: 2’pt, 5’st.
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