di Isabella Monte | 20 Luglio 2016
Il Sindaco Leone ha manifestato il proprio malcontento in rapporto alle ultime vicissitudini che gravitano attorno al Tributo 630, a carico di tutti i proprietari di immobili rientranti nel comprensorio di Bonifica dell’Arneo.
Il primo cittadino di Guagnano, ha infatti sottolineato in diverse occasioni la disponibilità al pagamento del contributo in questione, previa dimostrazione, ai contribuenti, dell’avvenuta attuazione dei lavori a cui la tassa fa riferimento. A tal proposito il Sindaco ha spiegato: «Avevamo inteso che il tributo si sarebbe pagato, ma avevamo chiesto di rivedere ogni atto al fine di individuare i reali fruitori dei fantomatici servizi del Consorzio, correggendo, al tempo stesso, gli innumerevoli errori di proprietà, dal momento che da anni il Consorzio non provvede ad eseguire opere di manutenzione sui canali».
In realtà, le intenzioni del Sindaco Leone sembrano non essere state prese in considerazione, giacché i cittadini si sono visti recapitare, a seguito dei primi decreti ingiuntivi, ulteriori solleciti di pagamento che stanno provocando non poche polemiche e insoddisfazioni all’interno della comunità.
«Ci sentiamo impotenti e abbandonati dalla Regione» ha concluso Leone.
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