Football Guagnano 2008, Sport / Lecce
di Pierluigi Pinto | 14 Novembre 2016
Ennesima occasione sprecata dal Lecce per avvicinarsi alla vetta della classifica. Un Lecce che, bisogna dirlo, non è più quello di inizio stagione, la freschezza di gioco, la carica offensiva che caratterizzava questa squadra, nelle ultime settimane è ormai un pallido ricordo.
Certo alcune assenze importanti, una su tutte Caturano, hanno influito negativamente sull’andamento della gara. Ecco forse questa è l’unica pecca dell’operato in fase di mercato del DS Meluso, non essere riuscito ad assicurarsi una punta vera, per sostituire l’unico teminale offensivo centrale del Lecce.
Il giovane Persano, ieri scherato nel secondo tempo, è apparso ancora troppo acerbo, e lo spostamento al centro di Torromino, snatura il talento crotonese. Buona, a mio avviso, la prova di Doumbia e Pacilli, quest’ultimo inspiegabilmente sostituito nella ripresa, per far posto proprio a Persano.
Il Lecce, nel primo tempo, è rimasto ingabbiato nel pressing del Cosenza, che è riuscito a bloccare le seppur sterili fonti di gioco dei salentini, riuscendo a passare in vantaggio e a chiudere il primo tempo davanti. Poi nella ripresa un Lecce più convinto è riuscito a raggiungere il pari di Mancosu, con un tiro da fuori area che ha battutto il portiere calabrese. L’impressione è che solo così il Lecce potesse riuscire a raggiungere il pareggio, con conclusioni da fuori, perchè il Cosenza riusciva a chiudere ogni azione offensiva del Lecce.
Ora ai salentini, spetta la difficile doppia trasferta, prima per lo scontro diretto a Castellammare poi nel difficile derby di Taranto, un cammino difficile che senza dubbio farà vedere il reale valore di questa squadra, e se è giusto continuare a credere nella promozione diretta, o se invece ci si dovrà accontentare per l’ennesima stagione dei Play Off, vera lotteria, per la promozione in Serie B, in questa che sta diventando una vera ossessione.
Il tabellino della partita
LECCE-COSENZA 1-1
RETI: 30’pt Gambino (C), 20’st Mancosu (L)
LECCE (4-3-3): Gomis; Vitofrancesco, Cosenza, Giosa, Ciancio (9’st Contessa); Lepore, Fiordilino, Mancosu; Pacilli (9’st Persano), Torromino, Doumbia (31’st Vutov). A disp: Chironi, Contessa, Arrigoni, Tsonev, Freddi, Drudi, Capristo, Vinetot, Maimone. Allenatore: Padalino.
COSENZA (4-3-3): Perina; D’Anna, Tedeschi, Blondett, Scalise; Mungo (23’st Corsi), Ranieri, Caccetta; Statella (37’st Cavallaro), Gambino (26’st Baclet), Criaco. A disp: Saracco, Capece, Meroni, Appiah, Bilotta, Madrigali. Allenatori: Roselli.
ARBITRO: Matteo Proietti di Terni (Maurizio Cartaino di Pavia, Marco Trinchieri di Milano).
NOTE: Serata fresca, temperatura 10°, terreno in ottime condizioni. Spettatori: 11.434. Ammoniti: Lepore, Pacilli, Fiordilino (L), Perina, Caccetta (C). Recupero: 0’pt, 4’st.
11 Febbraio 2014
12 Febbraio 2016
24 Gennaio 2016
28 Novembre 2017
26 Gennaio 2018
23 Aprile 2024
21 Aprile 2024
1 mese ago
26 Gennaio 2018
Tutti i cittadini italiani portano in dichiarazione fiscale...26 Gennaio 2018
Nel calcolo dell’Indicatore Situazione Economica...26 Gennaio 2018
La formula di ospitalità del bed and breakfast (B&B)...26 Gennaio 2018
L’assegno al nucleo familiare (ANF) è un sostegno...