di Simona Colletta | 07 Gennaio 2017
Giunge un comunicato di Pasquale Cirillo, attivista del Movimento Cinque Stelle Veglie, al Sindaco Paladini e Consiglieri. Tra le varie riflessioni si indicano alcuni progetti che potrebbero essere facilmente realizzabili, con la preghiera di una maggiore sensibilità e minore apatia da parte dell’amministrazione.
«In questi giorni alcuni comunicati, di particolare e pregevole valenza politica, giungono alla nostra sonnolente e distratta amministrazione Paladini, uno dalle opposizioni, l’altro da cittadini – spiega Cirillo – i primi, con proposte incentrate a muovere positivamente le dinamiche culturali del paese e, tra queste, evidenzio l’invito a partecipare al progetto per la realizzazione della ciclovia intercomunale “Dei Due Mari” di collegamento della ciclovia Europea con la ciclovia dell’Acquedotto Pugliese, quest’ultima occorre ricordare che transita per alcuni chilometri all’interno del feudo di Veglie e potrebbe rappresentare un elemento di attrazione turistica. I secondi pongono l’accento sull’assenza della nostra amministrazione ad un bando regionale per la formazione professionale. Questa seconda missiva termina con una citazione: “AVETE VOLUTO LA BICICLETTA, ADESSO PEDALATE!” Pedalate si, e … soprattutto fate pedalare. A questo proposito invito l’amministrazione Paladini a interessarsi al programma di sperimentazione nazionale di mobilità sostenibile in fase di approvazione nei prossimi giorni a Lecce in convenzione con alcuni paesi della provincia, affinché colga utili spunti o riesca ad essere inserita nel partenariato degli Enti locali per l’elaborazione del progetto finalizzato alla partecipazione al Bando. Sarebbe una utile opportunità per il nostro paese, per migliorare la qualità della vita, per offrire un’alternativa e maggiore funzionalità alla mobilità veicolare privata ed eventualmente caratterizzare una possibile offerta turistica valorizzandone gli aspetti naturalistici e salutistici. La mobilità sostenibile è la quinta “Stelle” del Movimento 5 Stelle: se gli enti locali
avessero come priorità la realizzazione di una rete di piste ciclabili “sicure” che consentano di raggiungere i punti di maggior interesse pubblico, scuole, municipio, mercato, si potrebbe portare a scuola i nostri figli pedalando, invece di parcheggiare il SUV in doppia fila e se definissero un piano di trasporti pubblici non inquinanti e accessibili anche alle fasce di cittadini con maggiori difficoltà, aumenterebbe immediatamente la qualità della vita. Coerentemente, tale materia, veniva trattata nel programma politico della lista Movimento 5 Stelle Veglie e successivamente dettagliata con alcuni comunicati, che hanno avanzato proposte finalizzate a far transitare una parte della mobilità veicolare con motori a combustione interna verso una mobilità sostenibile. Di seguito alcuni spunti facilmente realizzabili: il piedibus e il bicibus per il tragitto casa – scuola; realizzare percorsi protetti per pedoni e biciclette per i i percorsi casa – lavoro; predisporre zone a traffico limitato. Queste – conclude Cirillo – alcune delle numerose proposte trasmesse in passato e mai prese in considerazione, oggi potrebbe l’amministrazione Paladini avere maggiore sensibilità? Minore apatia? Più responsabilità nell’amministrare Veglie? Non riesco a cogliere alcun segno di inversione di marcia o, come ormai rientra nel linguaggio comune, non si vede la “Svolta”. Spes ultima dea»
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