di Chiara Miccoli | 14 Novembre 2017
Nel primo pomeriggio di ieri, due uomini sarebbero stati sorpresi dai Carabinieri della Forestale di Lecce mentre erano a caccia intenti a praticare una tecnica diffusa tra i cacciatori: l’utilizzo di strumenti acustici elettromagnetici che riescono a richiamare facilmente e velocemente i volatili al fine di ucciderli.
La pratica, assolutamente vietata dalla legge, è costata la denuncia a due professionisti di Guagnano che sono stati bloccati dai militari della Forestale in località Donna Sandra, nei pressi di Veglie.
I due al momento dei controlli, sarebbero stati trovati in due posizioni differenti: il primo, avrebbe cacciato a pochi metri di distanza da un richiamo acustico elettromagnetico in funzione, riproducente il verso del bottaccio; il secondo, invece, con fucile carico, sarebbe stato in possesso del richiamo acustico che però al momento del controllo risulterebbe essere stato spento.
I militari dei Carabinieri Forestali di Lecce avrebbero provveduto immediatamente a denunciare i due soggetti e sequestrare i fucili, le cartucce e i richiami acustici elettromagnetici.
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