di Chiara Miccoli | 05 Aprile 2018
Le comunità di Guagnano e Villa Baldassarri piangono Franco Palazzo, indimenticabile ex primo cittadino che nel pomeriggio di ieri si è spento all’età di 76 anni.
Eletto nel 1995, Franco Palazzo ha amministrato il paese del Nord Salento fino al 2004, entrando indistintamente nel cuore di tutti i suoi concittadini.
Conosciuto e stimato dai ragazzi – perché Docente di Matematica – l’ex Sindaco è sempre stato profondamente rispettato da alunni e colleghi perché preparato, corretto e diretto.
Amante della buona educazione e a volte pignolo nel suo operato, Palazzo è stato il Sindaco gentiluomo: attento alle richieste dei cittadini, mai scortese, sempre disponibile.
Scrittore di alcune delle pagine fondamentali della storia politica e amministrativa di Guagnano e Villa Baldassarri, è stato fautore di opere indimenticabili: come non citare il restauro di Piazza Maria SS. Del Rosario e la ristrutturazione della Sala Consiliare “A. Moro” di Vico Ceino, fulcro della vita cittadina e luogo di attività politiche e di pubblico interesse.
Il suo operato, simbolo tangibile dell’amore incondizionato nei confronti di Guagnano e Villa, sarà esempio per le generazioni che si formeranno.
I collaboratori più stretti e gli impiegati comunali, che lo affiancarono durante il periodo in cui fu in carica, ricordano il suo essere attento e scrupoloso alle esigenze di ognuno: raccontano non solo della delicatezza con la quale ricordava di celebrare ogni ricorrenza e festività, ma anche la spontaneità e la semplicità con cui affrontava le giornate lavorative più impegnative.
Sono state centinaia le dediche scritte sui Social Network nelle ultime ore per salutare l’ex Sindaco Palazzo.
Tanti i ricordi, le emozioni, gli attimi, che i cittadini di Guagnano e Villa hanno voluto affidare a Facebook, perché li rendesse pubblici e visibili anche a chi non ha avuto la fortuna di conoscere un uomo autentico, umile, competente.
Era una bella persona, Franco: una persona che si è spesa per i concittadini e che ha cercato di offrire alla collettività tutto quel che poteva.
Lascia la moglie Maria Rosaria e due figli, Cosimo e Francesco e, attorno a loro, attonita, si stringe un’intera comunità, che continuerà a rispettarlo e a ricordarlo.
Buon viaggio, Sindaco Palazzo.
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Condoglianze alla famiglia di una persona civile e corretta.
Angela Tondo Giudice, una coetanea lontana.
Ciao cugino ti voglio bene