di Redazione | 29 Agosto 2024
La recente introduzione dei grembiulini verdi nella Scuola dell’Infanzia dell’Istituto Comprensivo Salice-Guagnano ha suscitato un inatteso clamore mediatico, mettendo al centro del dibattito pubblico il tema delle pari opportunità e della lotta alle disuguaglianze educative. In risposta alle discussioni, la Commissione alle Pari Opportunità politiche di genere e diritti civili del Comune di Guagnano (CPO) ha espresso soddisfazione per l’apertura e la sensibilità dimostrate dalla scuola nei confronti delle proposte avanzate.
Secondo il comunicato ufficiale rilasciato dalla CPO, il Dirigente Scolastico, Dottor Michele Serra, ha accolto con favore l’iniziativa della Commissione, che ha suggerito di avviare una riflessione all’interno del Collegio Docenti sulla necessità di promuovere azioni volte a prevenire le disuguaglianze e valorizzare le peculiarità di ciascun alunno e alunna. La proposta, che ha ricevuto il sostegno del Collegio Docenti e del Consiglio d’Istituto dopo un approfondito confronto, mira a sostituire i tradizionali grembiulini rosa e azzurro con grembiulini di un unico colore, il verde, in linea con gli obiettivi di inclusione e parità previsti dall’Agenda 2030, dalle Linee Guida Europee e dalle disposizioni del Miur.
L’introduzione dei grembiulini verdi rappresenta solo una delle molteplici azioni pedagogico-educative implementate nell’Istituto per l’anno scolastico 2023/2024. L’obiettivo è quello di garantire il benessere degli studenti e delle studentesse e di fornire loro gli strumenti necessari per operare scelte autonome e consapevoli nella vita. Questa iniziativa si inserisce in un più ampio programma di interventi finalizzati alla costruzione di un ambiente scolastico inclusivo e rispettoso delle differenze, in cui ogni bambino e bambina possa sentirsi valorizzato e sostenuto.
La Commissione ha anche voluto sottolineare come il dibattito nato attorno a questa iniziativa sia un’opportunità per avviare un dialogo costruttivo tra le diverse agenzie educative del territorio. Un dialogo che, secondo la CPO, potrebbe rappresentare un ulteriore passo avanti verso la creazione di una solida alleanza educativa, orientata all’armoniosa crescita dei bambini e delle bambine, ispirata ai valori dell’uguaglianza, dell’inclusione e del rispetto.
La CPO ha inoltre ribadito il proprio impegno nel mantenere una dialettica aperta e propositiva, pronta a recepire suggerimenti e a fornire eventuali chiarimenti su questa e altre iniziative future. La speranza espressa dalla Commissione è che, a partire da questo dialogo, si possano sviluppare ulteriori azioni condivise che contribuiscano alla crescita e al benessere delle nuove generazioni.
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