di Sabrina Colletta | 19 Maggio 2017
A Campi Salentina i rapporti tra l’amministrazione comunale e l’associazione “Soccorso Amico Padre Pio da Pietrelcina” Onlus si sono incrinati bruscamente nel corso degli ultimi due giorni. Il motivo? Il cambio della serratura del garage di proprietà del Comune dove sono parcheggiati anche i mezzi dell’associazione avvenuto prima che i membri della stessa avessero il tempo di trasferire i loro mezzi.
I mezzi dell’associazione, infatti, erano parcheggiati nel seminterrato di una scuola adibito a garage per mezzi e veicoli appartenenti al Comune di Campi Salentina e a varie associazioni presenti nel paese, tra cui l’associazione di volontariato “Soccorso Amico Padre Pio da Pietrelcina” che vi parcheggiava un pulmino utilizzato per il trasporto dei disabili e un autocarro specializzato per intervenire in situazioni di dissesto idrogeologico. Sebbene quest’ultimo sia di più sporadico utilizzo, il pulmino per il trasporto dei disabili è invece un mezzo usato quasi quotidianamente dall’associazione per accompagnare disabili o persone con difficoltà motorie nei posti in cui si devono recare per le proprie esigenze e che diversamente non avrebbero la possibilità di raggiungere.
Poiché lo stabile necessita di lavori di ristrutturazione, il Comune ha provveduto ad inviare una comunicazione scritta ai proprietari dei mezzi informandoli della necessità di sgomberare il garage prima dell’inizio dei lavori e dando loro cinque giorni di tempo per trovare un altro garage e trasferire i mezzi. Tuttavia, secondo quanto denunciato dal Presidente dell’associazione Walter Sarinelli, i loro mezzi sono rimasti intrappolati nel garage perché, prima che scadessero i cinque giorni di tempo per rimuoverli, è stata cambiata la serratura senza preavviso. Pertanto, il Presidente non ha avuto la possibilità di utilizzare il pulmino che gli sarebbe servito per accompagnare una signora disabile a Lecce perché ha scoperto il cambio della serratura solo nel momento in cui si è recato al garage per prendere il pulmino.
Walter Sarinelli si è detto quindi indignato per non aver avuto la possibilità di svolgere il suo servizio e per non essere più riuscito a recuperare i suoi mezzi, commentando l’accaduto come «un’azione vergognosa perpetrata nei [loro] confronti» ed annunciando un ricorso al Codacons per ricevere assistenza legale.
Da parte sua, l’amministrazione comunale, per mezzo del Consigliere con delega alla Protezione Civile Rita Calliari, ha ammesso il cambio di serratura, avvenuto da parte dell’Ufficio Tecnico per motivi interni, ma allo stesso tempo ha sottolineato come lo stesso Ufficio Tecnico avesse già «invitato formalmente il signor Sarinelli a togliere i suoi mezzi dal deposito comunale, ma lui ha ignorato tale richiesta» ed ha inoltre annunciato che l’Ufficio Tecnico o la Polizia Municipale hanno la possibilità di accedere al garage in modo che il Presidente dell’Associazione possa recuperare i suoi mezzi.
A sua volta, il Codacons ha intenzione di approfondire la vicenda facendo notare che nella comunicazione inviata al Presidente non era stato annunciato il cambio della serratura. In più, sarà esaminata anche la documentazione relativa a dei precedenti screzi tra l’associazione e il Comune di Campi Salentina perché non si tratta del primo episodio che ha minato i rapporti tra i due enti.
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