di Sabrina Colletta | 19 Agosto 2017
La comunità di Campi Salentina è pronta a rendere omaggio a Sant’Oronzo, il santo patrono della città, con ben undici giorni ricchi di riti religiosi e festeggiamenti civili dal 21 agosto all’1 settembre.
Secondo la tradizione, Sant’Oronzo avrebbe salvato Campi Salentina dal terribile terremoto che devastò gran parte del Salento nel 1743 con un cenno della sua mano che fu visto da un’anziana donna del posto; è questo il motivo per il quale Sant’Oronzo è raffigurato nell’atto di proteggere il paese con la sua mano nello splendido dipinto conservato nella chiesa di Sant’Oronzo a Campi Salentina.
I grandi festeggiamenti dell’1 settembre, giorno dedicato al Santo, sono preceduti da un’Undena che inizierà lunedì 21 agosto alle 18:15. Solitamente, i riti religiosi che precedono le feste patronali sono caratterizzati da un Triduo o da una Novena, ma nel caso di Sant’Oronzo a Campi Salentina si celebra l’Undena, ossia un ciclo di preghiere e celebrazioni di undici giorni. L’Undena di quest’anno sarà arricchita da riflessioni quotidiane sulla figura di Don Lorenzo Milani, il parroco che ha dato un contributo prezioso alla pedagogia e alla didattica negli anni Cinquanta del secolo scorso fondando la famosissima quanto innovativa Scuola di Barbiana. In più, l’Undena di martedì 29 agosto sarà ancora più ricca in quanto al termine della stessa nella Chiesa Madre si potrà ammirare la tela restaurata di San Francesco di Sales.
L’inizio dell’Undena sarà annunciato nella prima mattinata di lunedì 21 agosto da una salve pirotecnica.
Mercoledì 30 agosto inizieranno anche i festeggiamenti civili con un concerto della cover band dei Nomadi “Vento del Nord” in Piazza Libertà alle 21:00.
Giovedì 31 agosto, vigilia della festa, al termine della celebrazione eucaristica delle ore 19:00, il Sindaco di Campi Salentina consegnerà le chiavi della città nelle mani del Santo sul sagrato della chiesa di Sant’Oronzo; il simulacro del Santo sarà poi portato in processione per le vie del paese accompagnato dalle melodie del Gruppo Bandistico Associazione Musicale “Musicampi”. Il ritorno del simulacro del Santo in Chiesa Madre sarà salutato dal tradizionale lancio di palloni aerostatici della ditta Dario Pulli di Veglie, mentre la serata della vigilia si concluderà con un concerto di pizzica salentina a cura del gruppo “Alla Bua” in Piazza Libertà.
Venerdì 1 settembre sono previste solenni celebrazioni eucaristiche alle 08:00, alle 10:30 e alle 19:00, mentre la serata sarà animata dallo spettacolo di cabaret di Nino Taranto, Marco Cristi e Gabriele Nahi che inizierà alle 21:00 in Piazza Libertà.
I festeggiamenti si concluderanno con un grandioso spettacolo piro-musicale a cura della ditta pirotecnica Francesco Mega Sris di Scorrano (Lecce) che si terrà nell’area mercatale Mamma Bella a conclusione dello spettacolo di cabaret.
Nei giorni della festa, inoltre, le luminarie della ditta Romeo Perrotta di Squinzano abbelliranno le vie principali del Paese.
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