Football Guagnano 2008, Sport / Campi Salentina
di Enrico Civino | 02 Ottobre 2014
Pomeriggio soleggiato, 26 gradi di temperatura, terreno di gioco sabbioso e pesante in discrete condizioni. Partita giocata per chiudere la parentesi qualificazione agli ottavi di coppa e già compromessa nella gara d’andata persa in casa dal Guagnano, come ricordate, per 0 a 2. Oggi la squadra era imbottita di “UNDER” (giovanissimi). PRIMO TEMPO: 6’ tiro dalla media distanza di Coppola , disattento Leccese, e goal evitabile; 8’ Palazzo realizza il pareggio da vero centravanti e rapinatore del goal con un tiro che si insacca sotto la traversa; 12’ rimessa disattenta di Leccese con le mani diritta su Maci che dal limite realizza il 2 a 1; diversi altri momenti per altre occasioni da rete per il Guagnano e mancate di un soffio. SECONDO TEMPO: occasioni da una parte e dall’altra sino al 93’ quando viene atterrato in area Palazzo con conseguente concessione del calcio di rigore, realizzato da Persano. LA PARTITA: E’ stata un’ottima sgambata per ambedue le squadre. Il Guagnano ha giocato con tutti i suoi ragazzini. I rossazzurri, come detto, salutano la COPPA dopo il buon pari odierno. Nel complesso il Campi ha meritato l’accesso negli OTTAVI della C OPPA PUGLIA. La rete del 2 a 2 al 93’ del Guagnano infrange le speranze di vittoria del Campi ed è un regalo che vale doppio: per i migliori in campo, Persano e Palazzo, e per il loro allenatore che potrà preparare la prossima partita, a Cavallino, con tranquillità. E poi naturalmente quel gol a 1’ dalla fine, quando incombeva l’incubo di una grigia sconfitta, vale tantissimo anche per il Guagnano, che convince con i ragazzini. Ma le note liete non finiscono qui, perché i rossazzurri confermano di attraversare un bel momento tecnico, avendo una grande facilità a tirare in porta, come dimostrano le quattro conclusioni del primo tempo e quelle della ripresa. E se è vero che i risultati aiutano a trovare il morale, questo pareggio con le reti di Palazzo e Persano forse potrà servire anche a livello di autostima partendo da una certezza: Palazzo, Persano e Leardi non sono più delle promesse, ma splendide realtà. Ovviamente non è il modulo, che stavolta è un purissimo 4-3-3, il colpevole della splendida partita offerta dal Guagnano nel primo tempo, sono i numerosi tiri nello specchio della porta. E il merito è anche dei tre centrocampisti in linea dietro a loro con Pastorelli e Palazzo ai lati di Persano, ottimo suggeritore. Grande interpretazione della partita, anche, da parte dei quattro difensori. A dimostrazione del fatto che è questa a contare più della tattica, il Guagnano riesce a rendersi più pericoloso del Campi. L’ARBITRO: GIOVANNI FRANCESCO MASSARI, della Sezione di Molfetta – Ha arbitrato una partita, per la verità, molto facile giocata fra due squadre che non hanno mai forzato la mano con i falli. Unico ammonito il terzino del Campi D’Anna.
I tabellini della gara:
GIOVENTÚ CAMPI-GUAGNANO 2–2 (2-1)
CAMPI: 1.Mummolo; 2.D’Anna, 3.Calabrese, 4.Marra, 5.Rizzo, 6.Zonno; 7.Sforza, 8.De Ventura, 9.Polito, 10.Coppola, 11.Maci; A disposizione: 17.Lupo, 18.Miggiano. Allenatore: Colazzo.
GUAGNANO: 1.Leccese; 2.Leardi (14.Rizzo), 5.Casaluci, 6.Caputo, 3.Montefrancesco; 8.Pastorelli, 4.Persano, 11.Palazzo; 7.Gigante, 9.De Pascalis (15.Alfarano), 10.Tosisi (17.Leone). A disposizione: 12.Chirivì, 13.Simmini, 16.Resinato, 18.Colletta. Allenatore: Leone.
ARBITRO: Massari di Molfetta.
RETI: 6’ Coppola (GC), 8’ Palazzo (G), 12’ Maci (GC), 93’ Persano (G).
NOTE: Spettatori: 100 circa. Ammoniti: D’Anna (GC). Angoli: 8 a 5 per il Guagnano. Recupero: pt. 1’ e st. 3’.
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