di Pierluigi Pinto | 07 Gennaio 2015
Benvenuti alla sagra dell’orrore o, per meglio dire dell’errore. Errore come tutta questa stagione calcistica del Lecce, che continua in questa patetica farsa che dovrebbe essere un campionato di vertice, ma che invece per l’ennesimo anno, si appresta ad essere per i tifosi, un altro anno del cosiddetto Purgatorio della serie C. E se gli altri anni il Lecce è stato sconfitto almeno in finale di Play off , per questa stagione il dubbio che si possa “ambire” almeno ad una soluzione simile, è molto ardua se non impossibile. Impossibile come vedere giocare questa squadra, assolutamente “fuori categoria”, il solito ritornello della diversa tenuta degli avversari, del non riuscire a chiudere le partite, di non riuscire a concretizzare le occasioni create, l’impressione della totale mancanza di “attributi” invocata dai tifosi, è risultata evidentissima ieri. Il cambio di allenatore, ha portato una leggera sferzata in questa squadra, almeno in alcuni giocatori, vedi Miccoli, Moscardelli, Lepore. E poi?
Assolutamente da rivedere Donida, Lopez, Felipe, e soprattutto Doumbia. Che fine ha fatto lo splendido giocatore dell’anno scorso? L’impressione di appagatezza di questa squadra è evidente, e allora che fare? I tifosi chiedono rinforzi, ma non è facile a questo punto decidere il da farsi, chi arriva può veramente dare un qualcosa di concreto a questa banda di svogliati calciatori? Un pizzico di sfortuna si è anche aggiunta a questa serata, due pali colpiti su tutto, ma anche tante occasioni sprecate per chiudere la partita, il gol subito dopo 2 minuti di gioco, ha messo la partita subito in salita. La Vigor (e qui potrei fare un bel copia e incolla dei precedenti articoli) è la solita squadra di giovani che corre, che quando incontra il Lecce e i sui pseudocampioni da il massimo, e non ha rubato nulla anzi sullo 0 a 1 ha sfiorato per almeno due volte il raddoppio, sventato entrambe le volte da Caglioni. Solo sul finire del tempo una magia di Miccoli su punizione ha raddrizzato il risultato, ma durante quei 40 minuti si era assistito ad un primo tempo a senso unico della Vigor. Sul finire del tempo l’espulsione di Puccio, riaccendeva le speranze dei tifosi salentini, e in effetti l’inizio del secondo tempo lasciava sperare in qualcosa di diverso, un Lecce più vivo prendeva in mano la partita, e soprattutto il cambio di Lepore per Carrozza (a mio parere il peggiore in campo) dava quella spinta in più.Ed è proprio del ragazzo leccese, il gol del vantaggio del Lecce, il quale si emoziona sotto la curva ad esultare tra gli abbracci di Miccoli. Una bellissima scena subito cancellata da un incredibile errore di Doumbia che perde palla consentendo alla squadra calabrese di pareggiare. Ma il Lecce reagisce subito e sempre Lepore lascia partire un cross per la testa di Moscardelli che insacca il 3 a 2. Il Lecce cerca il gol per chiudere la gara ma prima la traversa colpita dal Mosca e un paio di contropied mal sfruttati da Doumbia rovinano la festa dei tifosi salentini, perchè uno scellerato disimpegno di Donida negli ultimi minuti di gara consegna letteralmente su un piatto d’argento il pareggio alla Vigor Lamezia. Si finiva così tra la contestazione del pubblico che invitava Savino Tesoro a “cacciare li sordi” ma la domanda sorge spontanea: sevirà a qualcosa?
I tabellini della partita:
LECCE – VIGOR LAMEZIA 3-3
LECCE: Caglioni, Donida, Lopez, Martinez, Vinetot, Sacilotto, Doumbia, Filipe Gomes, Moscardelli, Miccoli (33’st Della Rocca), Carrozza (11’st Lepore). In panchina: Chironi, Rullo, Morello, Cuppone, Bogliacino.Allenatore: Pagliari
VIGOR LAMEZIA: Rosti, Kostadinovic, Spirito (24’st Voltasio), Puccio, Rapisarda, Gattari (38’st Held), Malerba, Scarsella, Del Sante, Catalano (1’st Rossini), Montella. In panchina: Mercuri, Di Marco, Maglia, De Giorgi. Allenatore: Erra
RETI: 2’pt Del Sante (V), 38’pt Miccoli (L), 18’st Lepore (L), 21’st Malerba (V), 23’st Moscardelli (L), 43’st Held (V)
ARBITRO: Dario Melidoni di Frattamaggiore (Della Vecchia-Quitadamo)
NOTE: Serata fredda, temperatura 6°, terreno di gioco in ottime condizioni. Spettatori 3571. Ammoniti: Carrozza, Filipe Gomes, Moscardelli, Lopez (L), Gattari (V). Espulsi:40′ pt Puccio (V) per somma di ammonizioni (entrambe gioco scorretto), 40’st Gattari (V) dalla panchina per proteste. Recupero: 1’pt, 4’st.
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