di Pierluigi Pinto | 04 Ottobre 2017
La regola del tre colpisce ancora. Alla terza gara con mister Liverani in panchina, i giallorossi si impongono ancora segnando tre gol. E’ stata però una vittoria più sofferta delle altre, vuoi per la voglia della Sicula di impensierire i più quotati avversari, ma soprattutto per la stanchezza del Lecce, al terzo impegno in poco più di 10 giorni. Nota lieta, e sinceramente non ci eravamo mai preoccupati della sua assenza, la conferma al gol di Caturano, autore di una doppietta, la seconda rete di tacco ricorda tanto una magia di Bettega negli anni settanta.
E poi come l’ho già definito la settimana scorsa, un capitolo a parte merita “sua pazzia” Di Piazza. Matteo colpisce ancora con un gran gol, ripetendo la magia della scorsa settimana, e confermandosi un bomber di razza, dal carattere un po’ frenetico, ma che quando parla con i piedi colpisce e fa male. Bene così.
Difesa da rivedere, purtroppo continua a subire gol evitabilissimi, con Drudi in ombra e Di Matteo che forse inizia a risentire delle troppe gare in sequenza. Il Lecce ha la capacità di far rientrare in partita qualsiasi avversario, quasi non volesse essere così “egoista” da essere l’unico protagonista in campo. Ieri per ben due volte il solito Arcidiacono, nostra vecchia conoscenza, ha colpito riportando speranze di rimonta ad una squadra, volenterosa, ma obiettivamente inferiore al più quotato Lecce. Occhio perchè in futuro potrebbero esserci delle squadre pronte ad approfittarne. Il Lecce vola al comando della classifica insieme al Catania, continua sulla sua strada di crescita, e con una coppia gol vista ieri le prospettive appaiono rosee.
Il tabellino della partita
LECCE-SICULA LEONZIO 3-2
LECCE (4-3-1-2): Perucchini; Lepore, Cosenza, Drudi, Di Matteo; Armellino, Arrigoni, Costa Ferreira (49′ Tsonev); Mancosu (68′ Valeri); Caturano (60′ Marino), Di Piazza (68′ Torromino). A disp.: Chironi, Vicino, Riccardi, Pacilli, Lezzi, Gambardella. Allenatore: Liverani.
SICULA LEONZIO (4-3-3): Narciso; De Rossi, Camilleri (77′ Monteleone), Aquilanti, Squillace; D’Angelo (32′ Gammone), Davì, Marano (87′ De Felice); Arcidiacono, Ferreira (77′ Tavares), Bollino (87′ Bonfiglio). A disp.: Ciotti, Pollace, Giuliano, Russo, Granata. Allenatore: Rigoli.
RETI: 20′ rig. e 45′ Caturano (L), 22′ Di Piazza (L), 33′ rig. e 47′ Arcidiacono (S)
ARBITRO: Matteo Proietti di Terni (Pierluigi Della Vecchia di Avellino, Pasquale A. Netti di Napoli).
NOTE: Serata mite, temperatura 20°, terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti: Drudi, Valeri (L).Espulsi: Rigoli (all. Sicula Leonzio) nell’intervallo. Recupero: 1’pt, 4’st. Spettatori: 8.432 (1.783 paganti, 6.649 abbonati).
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