di Chiara Miccoli | 11 Aprile 2018
Qualche giorno fa nella Cantina Cosimo Taurino di Guagnano, 40 futuri sommelier hanno potuto conoscere e apprendere importanti nozioni scaturite dalla sapienza e dall’amore del mestiere che un’Azienda vitivinicola come quella di Taurino porta con sé. Attraverso le parole dell’Amministratore e Titolare Antonio Bello, i corsisti hanno avuto modo di scoprire tutti i segreti della produzione di un vino di alta qualità, prodotto da una delle più importanti realtà vitivinicole pugliesi.
Ad accompagnare il titolare in questo “viaggio” è stato il delegato AIS Rocco Caliandro, il quale ha seguito i ragazzi nella preparazione e nello studio.
Durante la mattinata, ricca di aneddoti, dettagli e momenti di lavorazione, prezioso è stato l’intervento di Rosanna Taurino, figlia di Cosimo Taurino, fondatore della rinomata cantina.
Grazie a questa esperienza visiva, tattile e olfattiva, i futuri soci dell’Associazione Italiana Sommelier hanno avuto modo di conoscere tutti i passaggi che compongono la produzione del vino e quanto amore per il territorio ci sia dietro una bottiglia.
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