di Irene Strafino | 26 Gennaio 2019
Il Presidio del Libro di Veglie sta preparando la nuova edizione del Mese della Memoria, un insieme di incontri, letture e concerti dedicato alla Shoah. L’iniziativa, patrocinata dai Comuni di Veglie e Leverano, e realizzata in collaborazione con il GAL Terra d’Arneo e il Centro Educativo Ambarabà, partirà domenica 27 gennaio, alle 19:30 proprio presso la sede del GAL a Veglie, con un incontro dedicato alla tragedia dell’assedio di Sarajevo e che vedrà protagonista la scrittrice Diana Bosnjak con il libro Da Sarajevo con amore. Diario dall’assedio (Besa editrice), testimonianza storica della vita della popolazione civile della capitale bosniaca durante i tre anni che la annientarono. Il programma realizzato dal Presidio del Libro prevede una serie di incontri che andranno ad affrontare il tema della testimonianza della tragedia delle guerre jugoslave degli anni Novanta, passando attraverso le vicende delle persecuzioni durante la Seconda Guerra Mondiale, per arrivare, infine, alla realtà dell’immigrazione nel nostro paese. Dopo il primo incontro di Domenica 27 gennaio, ne seguiranno altri: Mercoledì 30 presso presso l’Infopoint turistico a Leverano, alle ore 19.30 sarà presentato La scelta (Nutrimenti), storia della comunità del Trasimeno che durante il conflitto ospitò e protesse un gruppo di ebrei, mentre Giovedì 31, l’autore presenterà a Veglie, presso la sede del GAL, il suo recente E Baboucar guidava la fila (minimum fax), storia di un gruppo di immigrati nell’Italia dei giorni nostri, alle prese con le paure che oggi la condizione di migrante porta con sé. Sabato 9 febbraio alle ore 20:00 presso il Convento dei Francescani di Veglie, sarà la volta di Marcello Kalowski, scrittore ebreo, che ha raccolto la storia di un’amicizia contrastata nell’Italia delle leggi razziali (a 80 anni dalla loro promulgazione) ne La scuola dei giusti nascosti (Besa), riportando l’attenzione alla memoria della persecuzione del passato. Libro che non sarà solo discusso, ma prima di tutto letto in un concerto letterario in cui comprimario sarà il pianoforte di Maria Antonella Rizzo. La riflessione non sarà dedicata solo agli adulti, infatti anche i piccoli e i giovani offriranno il loro contributo al Mese della Memoria grazie all’incontro con tre autori: il 18 febbraio alle 16.00, Silvia Del Francia e il suo L’eroe invisibile (storia di Giorgio Perlasca per Einaudi Ragazzi) incontreranno il gruppo di lettura di Ambarabà; la mattina di mercoledì 20 febbraio Lia Tagliacozzo sarà all’IC Polo 1 di Veglie e il 21 all’IC Polo 1 di Leverano per raccontare Il mistero della buccia d’arancia (Einaudi Ragazzi) ai piccoli della primaria; mentre il pomeriggio del 21 febbraio, alle ore 16:00 presso la Biblioteca comunale, il gruppo di lettura dei ragazzi del Presidio del Libro incontrerà il noto esperto di Shoah, Frediano Sessi, per parlare del suo Auschwitz Sonderkommando (Einaudi Ragazzi). La varietà dei temi affrontati, gli autori e gli incontri per dire in sostanza, come recita il manifesto nazionale del Mese della Memoria, che tali atrocità chiamano in causa, mettono a giudizio, la nostra “colpevole indifferenza”, quella di cittadini che chiudono gli occhi ogni giorno davanti alla privazione di libertà e felicità che viene perpetrata da governi, gruppi e altre realtà nel mondo.
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