di Simona Colletta | 08 Febbraio 2016
La drammatica morte della giovane Almarita è stata una tragedia che ha toccato l’intera comunità vegliese. Ieri, durante l’incontro Veglie – Gioventù Campi, anche lo sport ha voluto dedicarle un pensiero. L’abbraccio ai familiari presenti e la deposizione di fiori su uno striscione in suo ricordo e poi ecco la bellezza dello sport: i ragazzi, non potendo eseguire il classico minuto di silenzio, poiché da regolamento richiedeva l’autorizzazione della Federazione calcistica, al fischio di inizio hanno sfiorato il pallone e spontaneamente si sono fermati per un minuto, avvolti dal commovente applauso da parte dei tifosi di entrambe le squadre. Avvenimenti come l’improvvisa scomparsa di una giovane vita lasciano purtroppo un dolore per cui non si trova la giusta risposta ai tanti perché, perciò non possono esserci molte parole da dire se non esprimere, anche con questi gesti, cordoglio e vicinanza alla famiglia.
Un gesto dal significato emotivamente intenso, di rispettoso amore nel segno di una tradizione calcistica che va oltre la semplice competizione.
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