di Chiara Miccoli | 26 Luglio 2018
Continua il botta e risposta tra il Gruppo di Minoranza “Vite in Comune” e l’Assessore alla Cultura Antonio Rizzo riguardo la vicenda dell’evento “The big show” andato in scena domenica 22 Luglio.
In seguito al primo comunicato dell’Opposizione, che segnalava dubbi e lacune sullo svolgimento dello spettacolo, era giunta la risposta dell’Assessore alla Cultura del Comune di Guagnano, il quale aveva spiegato come la compagnia, inizialmente, avesse chiesto solo un contributo libero e non un prezzo fisso per l’acquisto del ticket.
Di seguito la risposta del Gruppo di Minoranza “Vite in Comune”: «Le giustificazioni addotte dall’Assessore Rizzo sullo svolgimento dello spettacolo per bambini “The Big Show” sono da ritenersi assolutamente insufficienti e non rispondono per intero alle osservazioni da noi sollevate. È compito del Delegato allo Spettacolo, prima dell’inizio di ogni evento da lui organizzato o patrocinato, controllare che tutto corrisponda alle indicazioni date dall’Ammistrazione di turno. Ciò non è stato assolutamente fatto, anche perché abbiamo la certezza che in piazza, almeno fino alle 21.00, non vi era traccia di amministratori. Giova inoltre ricordare che nei giorni precedenti la via principale del paese era colma di piccoli manifesti sui quali era chiaramente riportato il pagamento di un ticket di 5 euro, manifesti sui quali non vi è stato evidentemente alcun controllo. Il sacrosanto diritto dei bambini ad assistere allo spettacolo loro promesso poteva tranquillamente essere tutelato invitando i responsabili dell’evento, magari arrivando sul posto con il dovuto anticipo, a rispettare gli accordi precedentemente presi. Per non parlare poi della delusione di quei bambini che, una volta venuti a conoscenza del ticket da pagare, hanno con ogni probabilità dovuto rinunciare allo spettacolo loro promesso. Non c’è dubbio che solo chi lavora sbaglia, proprio perciò basterebbero delle semplici e sincere scuse alla cittadinanza invece di cercare giustificazioni inesistenti o soluzioni sanzionatorie a scoppio ritardato. Concludiamo, sottolineando che le Proloco e le varie Associazioni hanno il plauso e il ringraziamento di tutti, Gruppo di Minoranza compreso, per gli sforzi profusi nell’organizzazione delle varie iniziative estive. Magari con la previsione di eventi direttamente organizzati dall’Assessorato preposto, la rassegna estiva sarebbe potuta essere ancora più ricca ed animata. Aspetteremo tempi migliori».
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