di Redazione | 22 Ottobre 2014
Secondo l’Asl non c’è nessuna anomalia igienico-sanitaria a carico della ditta competente, ma il servizio di mensa scolastica per ora non riaprirà. In seguito alla segnalazione inoltrata dai sindaci di Guagnano e Salice dopo i rinvenimenti di vermi nei pasti destinati al pranzo dei bimbi dello scorso 17 ottobre, l’Asl di Brindisi ha effettuato i controlli sulla ditta competente del servizio di refezione scolastica di Guagnano e Salice, che ha sede nel brindisino, e ha fatto sapere, per tramite di una comunicazione ufficiale, il suo responso. In data 20/10/2014 è stato eseguito un accertamento igienico-sanitario presso il centro di cottura della cooperativa che gestisce il servizio, con il campionamento del pasto di prova (pasta e patate) servito il 17 ottobre.
«La verifica del campione – fa sapere l’Asl – ha dato esito favorevole, escludendo cioè la presenza di contaminazioni. Inoltre, l’ispezione dei locali e delle attrezzature, unitamente all’esame documentale (procedure HACCP, formazione del personale, tracciabilità alimenti) non hanno evidenziato particolari criticità dal lato igienico sanitario». Inoltre, il 21 ottobre è stato eseguito un accertamento presso il deposito della stessa cooperativa,«dove non sono state rilevate – dichiara l’Asl – ulteriori giacenze del prodotto oggetto di attenzioni, che era stato acquisito dalla ditta nel mese di maggio e detenuto in magazzino fino alla preparazione e distribuzione. Il deposito esaminato non presenta inconvenienti di tipo igienico sanitario. È stata comunque prescritta l’immediata esecuzione di interventi di sanificazione straordinaria di cui la cooperativa dovrà fornire adeguata documentazione».
Sulla questione è intervenuto il vice sindaco di Guagnano Danilo Verdoscia, che in questi giorni sostituisce il sindaco impegnato fuori regione.«Alla luce di quanto emerso – dice Verdoscia – questa Amministrazione porta avanti la decisione sin qui inoltrata e strettamente connessa a quanto accaduto, quale quella di confermare la sospensione del servizio fino a quando le suddette prescrizioni dettate dall’Asl non saranno messe in atto e comunicate in via ufficiale».
Intanto l’opposizione di Guagnano dichiara di voler fare chiarezza sulla questione: «Si potrebbe dire che tutti i pidocchi vengono al pettine – ha dichiarato il consigliere di minoranza Gianvito Rizzo – ma purtroppo questi insetti sono andati a finire nel piatto dei bambini delle scuole di Guagnano e Salice Salentino. E vengono al pettine anche e soprattutto perché quando si è trattato di decidere in commissione come garantire ai nostri figli cibi di alta qualità e/o di agricoltura biologica, i rappresentanti dell’Amministrazione Leone ci hanno risposto che non potevano spendere di più (e probabilmente perché il di più serviva per feste, premi e altre amenità). Per saperne di più sul servizio mensa e sul contratto che lo regola – ha aggiunto – ho convocato la commissione di controllo, pubblica è aperta a tutti i cittadini per il 30 ottobre alle 11:30».
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