di Isabella Monte | 31 Ottobre 2014
Il 4 Novembre, ovvero la “Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate”, simbolizza il giorno in cui, 96 anni fa, ebbe fine il primo conflitto mondiale: un avvenimento che cambiò radicalmente la vita degli Italiani, segnando l’inizio di una lunga serie di importanti sconvolgimenti politici e sociali.
L’Amministrazione Comunale, come di consueto, vuole mantenere viva la memoria di tutti i soldati caduti durante il conflitto e di tutte le vittime di ogni guerra, che hanno saputo sacrificare la vita in nome della Patria.
La cerimonia di commemorazione avrà inizio alle ore 10.00 presso il cimitero di Guagnano, dove avverrà la deposizione della prima corona d’alloro.
Subito dopo, si organizzerà un corteo per la scuola elementare di via Provinciale, che proseguirà fino alla Villa Comunale. Qui, verrà deposta un’ulteriore corona d’alloro dov’è sita la statua della Vittoria Alata. La celebrazione diurna si concluderà con l’intervento delle autorità e la benedizione del parroco Don Salvatore Innocente.
La giornata commemorativa continuerà poi nel pomeriggio presso il cimitero di Villa Baldassarri. Il ritrovo è previsto alle ore 16.15 e, a seguire, verrà celebrata, nella chiesa S. Maria del Carmelo, una Santa Messa in memoria dei caduti. Al termine della funzione e della deposizione della corona d’alloro, il parroco Don Antonio Forte concluderà la cerimonia con la benedizione di rito.
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Ho conosciuto un grande uomo, capace di immortalare messaggi subliminari solo con la sua presenza, verso le persone che a lui si sono rivolte ed hanno saputo apprezzare i suoi suggerimenti, consigli, interventi. Da quando è andato via da Guagnano per raggiungere vette migliori della sua carriera si è perso molto del suo insegnamento e della sua passione, quella che ha messo in campo ogni giorno aiutando tutti coloro che si sono trovati in difficoltà. Non pensate sia arrivato il momento di fargli sentire il calore di Guagnano. Ricompensarlo del suo garbo, stile, galanteria che, scusate, non ho notato in nessun altro personaggio di Guagnano. Si è pensato a premiare estranei che per Guagnano non hanno proprio dato nulla, anche se è più facile inserire nei premi quei nomi di grido e di richiamo nazionale che non passano inosservati; certo! il richiamo pubblico attira, ma mi chiedo:- il richiamo più umile, silenzioso, curato e discreto non darebbe una buona impressione? una azione di educazione culturale verso chi ha dato se stesso sul serio a tutti Noi con quella passione professione per curare i Nostri interessi. Solo con la sua presenza e il suo sorriso ha dato a tutti Voi politici, a Noi cittadini guagnanesi la soluzione ad ogni problema indicando la strada per superare le difficoltà, e alla fine come è stato ricompensato!? con un “arrivederci e grazie” come se nulla fosse stato . Ecco come trattiamo chi si impegna per il nostro paese! Lui, il Maresciallo DE LUCA, dopo anni di presenza in Guagnano potrebbe ora essere ricompensato come si deve. Come meriterebbe. Non è stata solo la mia impressione ma chiedendo in giro a Guagnano molti hanno chiesto ed ottenuto grazie al suo operato e da lui hanno avuto giustizia e presenza. Nessuno è stato lasciato indietro e si è posto lui in prima linea. Forse a qualcuno questo fa male ammetterlo, ma chi non ha mai dato onore ai suoi nemici, chi non si è mai posto il pensiero di fare qualcosa sul serio per l’altro. Parlo così perché Lui ha dato a me e alla mia famiglia il massimo e ho trovato pace e serenità in momenti difficili e per me insormontabili, ed ho adesso trovato lavoro e famiglia, grazie ad un uomo come lui. Sono solo io a ricordarlo? ad apprezzarlo? a credere che un premio possa darmi anche una gioia di ricompensa che non posso dare io a Lui?…. credo di no. Vediamo quanti di Voi possono raccontare di lui, come io faccio ora. Vediamo quanti di Voi hanno il desiderio e la voglia di dimostrare la loro riconoscenza ed il loro affetto; non perdiamo la voglia di farci sentire verso coloro che danno per Noi. Buona festività a tutti.