Football Guagnano 2008, Sport / Copertino
di Enrico Civino | 15 Dicembre 2014
Pomeriggio soleggiato, 17 gradi di temperatura, vento debole, terreno di gioco buono. Guagnano quasi al completo, Ricciato in panchina, assenti gli infortunati Savoia e DeSantis, in questa gara da dentro o fuori, per i locali, ma senza sottovalutarli. I locali rossoverdi, terzi in classifica distaccati di 5 punti e con una partita in meno rispetto al Guagnano, arrivano ad una gara fondamentale per il loro campionato: vincere significherebbe esserci per la promozione, perdere comporterebbe accontentarsi di un’annata in secondo piano (play-off). Affrontano questa importante e delicata partita con l’assenza di Enrico Renis, il loro giocatore più rappresentativo, per squalifica. Il Guagnano ha il vantaggio di avere una squadra già collaudata e giovanissima proiettata nel futuro, ma questo Copertino, proveniente da una brutta eliminazione dalla Coppa Puglia subita a Veglie in settimana, che continua a crescere non va sottovalutato, perche Pagano dimostra di avere le idee sempre chiare. Al di là della migliore difesa, sei i goal subiti in 10 partite, convince la capacita di cambiare uomini e sistema di gioco in corso. Un derby è sempre un derby e, a prescindere dall’assenza di Renis e dell’indisponibile Notaro, il Copertino ha il grande merito di rispondere sempre con il carattere e la capacità di soffrire delle grandi squadre.
PRIMA FRAZIONE – 5’ palla in area di Nestola per Resinato e tiro oltre la traversa; 9’ fallo di Mele, a centrocampo, su Frisenda ed ammonizione per il numero sue rossazzurro, sull’azione susseguente azione personale del capitano rossoverde con tiro a lato; 13’ atterramento di Nestola sui venti metri e conclusione di Colletta respinta; 14’ fallo da dietro di Renis a spese di Mele: ammonito; 15’ angolo da sinistra per il Guagnano, deviazione di testa di Nestola e deviazione di Picciotti; 17’ palla persa da Frisenda e carpita da Chirivì, lancio in area per Palazzo e conclusione fuori; 33’ mischia in area guagnanese risolta dalla difesa; 37’ esce Vigliotti, infortunato, entra il numero 13 Roi; 39’ mischia gigantesca sotto porta guagnanese risolta in nulla per gli avanti del Copertino; 42’ punizione sulla trequarti sinistra battuta da Chirivì centralmente per Nestola, palla a Palazzo che, dal disco di rigore, calcia imparabilmente per l’1 a 0 del Guagnano.
SECONDA FRAZIONE – 1’ esce Mele, infortunato, entra il capitano Ricciato; 4’ punizione dal limite per i padroni di casa calciata benissimo da Renis e palla in rete: 1 a 1; 10’ fallo ingenuo di Mastria su Resinato, seconda ammonizione e cartellino rosso con il Copertino che rimane in dieci; 18’ fallo su Franza ed ammonizione per Casaluci; 19’ entra Pastorelli ed esce Scalinci; 22’ Resinato entra in area dalla destra e conclude malamente; 23 azione del Copertino sulla sinistra con tiro parato alla grande da Miccoli; 27’ da Nestola a Palazzo, in area, che si libera di un difensore venendo falciato: calcio di rigore per il Guagnano che viene battuto da Colletta per il 2 a 1; 36’ esce Antico ed entra Bruno per il Copertino; 39’ il Guagnano sostituisce Palazzo con Alfarano; 42’ altro tentativo su punizione dal limite di Renis parato, tranquillamente, da Miccoli; 45’ tentativo di Franza ben parato da Miccoli.
LA PARTITA – Il campionato si vince negli scontri diretti. Lo sa bene il Guagnano che la stagione scorsa ha sofferto per i punti persi proprio contro le grandi. Ci voleva un’inversione di rotta rispetto alla stagione scorsa, e c’è stata. Soffrendo, per carità, ma saper soffrire e colpire al momento giusto è un pregio delle grandi squadre, mai dome. Vittoria soft a Porto Cesareo, di carattere a Guagnano contro l’Uggiano, ancora una volta nella ripresa. La vittoria contro Franza e compagni vale doppio perché ottenuta contro una squadra che negli ultimi anni ha giocato solo in ECCELLENZA, un osso duro (sei vittorie negli ultimi sei incontri prima di questo pomeriggio). Segno che vincere fa sempre bene, non spegne l’adrenalina. Scelte difficili: Un buon test per chi giocava, Matteo “PISTOLERO” Palazzo ha dimostrato di essere un grande giocatore, ha un futuro davanti, è un ragazzo serio e ha personalità, si è ben destreggiato. Di positivo non c’è solo il risultato, si sono avute delle belle risposte, non era facile giocare su questo campo. Bisognava aver pazienza, e si è vinto meritatamente. La mentalità rossazzurra si vede in campo, gioca sempre per fare goal, giocare a calcio, pressare e fare la partita fino al fischio finale. Intanto si allunga la striscia: 5 gare 5 vittorie. Speriamo duri a lungo. Contro il Copertino non era facile, come non lo sarà a Guagnano, si pensi ad una gara alla volta, adesso c’è Trepuzzi, Sogliano e Sanarica vengono dopo. Bella vittoria, il nostro commento, una gara giocata a ritmi altissimi, avanti così. Soddisfatto il Presidente Mario Leo, punti importanti ottenuti con una buona rotazione dei ragazzi e contro un avversario ostico. Tutte le partite hanno le loro insidie ma se possiamo permetterci di cambiare formazione tenendo le redini del gioco significa che il Guagnano ha una rosa in grado di rispondere in tutte le partite. Un buon test per Ricciato con un attaccante caparbio come Renis, lo stato di forma lo trovi giocando questo genere di partite, quindi è evidente che un piccolo rischio lo si corre quando si rientra da un infortunio. Ma per migliorare, per far crescere i singoli giocatori bisogna sottoporli a questo tipo di esami. Marco era reduce da un infortunio ma se Lorenzo ha deciso di metterlo in campo evidentemente ha riscontrato che era a posto. Ci sono partite sporche, brutte e cattive che ti sembra di stare in un saloon. Per uscirne vivi bisogna essere veloci e letali come i pistoleri del vecchio West, perché guerrieri come Ricciato e Colletta, quando possono difendere il fortino, hanno lo sguardo truce e vanno per le spicce: se vuoi i tre punti, loro non te li regalano, devi prenderteli con le cattive maniere perché con le buone non c’è speranza. Copertino-Guagnano era una partita così: quelle che sembrano fatte apposta per Palazzo, il miglior pistolero di Lorenzo Leone per la facilità con la quale calcia da ogni posizione, con entrambi i piedi, con potenza e precisione. Settimana magica: a uno così, quando sta bene, non puoi lasciare nemmeno un attimo perché gli basta quello per fulminarti. Picciotti non voleva far segnare il Guagnano, ma i rossazzurri hanno continuato a fare il proprio gioco. Ciascun giocatore è in grado di dare il suo contributo, anche per questo Leone ha confermato la squadra che bene aveva fatto con l’Uggiano: i ragazzi corrono sempre fino al novantesimo perché nemmeno vi immaginate quanto lavorano in allenamento. Al Carmen Longo si prova tutto: i calci piazzati, i movimenti, gli schemi, perfino le rovesciate e i tiri al volo. Grazie al pistolero, non è finita 1-1, anche se il goal partita lo ha realizzato, su rigore, un grandioso Colletta grazie al fallo subito da Matteo. Più passano le giornate, più si moltiplicano gli interrogativi: chi, e quando, riuscirà a fermare questo squadrone?
L’ARBITRO – LEONARDO MICELI, Sezione AIA/CRA di TARANTO – ok, arbitraggio quasi perfetto. Ha diretto con maestria e carattere.
I tabellini della gara:
COPERTINO-GUAGNANO 1–2 (0-1)
COPERTINO: 1 Picciotti; 2 Mastria, 3 Mingiano, 4 Antico (14 Bruno), 5 Giannone, 6 Gatto; 7 Frisenda, 8 Dazzi, 9 Renis, 10 Franza, 11 Vigliotti (13 Roi). A disp.: 12 Lupo, 15 Chiriatti, 16 Causio, 17 Bernardo, 18 Quarta. Allenatore: Andrea Pagano.
GUAGNANO: 1 Miccoli 8; 2 Mele 7 (14 Ricciato 7), 3 Montefrancesco 7, 4 Chirivì 8, 5 Caputo 8, 6 Casaluci 7; 7 Scalinci 7 (16 Pastorelli 7), 8 Colletta 8, 9 Palazzo 8 (18 Alfarano sv), 10 Nestola 7, 11 Resinato 7. A disp.: 12 Invidia, 13 Persano, 15 Simmini, 17 Rizzo. Allenatore: Lorenzo Leone.
ARBITRO: Miceli 7.
MARCATORI: 42’ Palazzo, 49’ Renis, 72’ Colletta (rig). .
NOTE: Spettatori: 950 circa. Espulso: Mastria (Copertino). Ammoniti: Mele e Casaluci (Guagnano), Mastria, Giannone, Renis e Roi (Copertino). Angoli: 5 a 5. Recupero: pt. 2’ e st. 5’.
11 Febbraio 2014
12 Febbraio 2016
24 Gennaio 2016
28 Novembre 2017
26 Gennaio 2018
23 Aprile 2024
21 Aprile 2024
1 mese ago
26 Gennaio 2018
Tutti i cittadini italiani portano in dichiarazione fiscale...26 Gennaio 2018
Nel calcolo dell’Indicatore Situazione Economica...26 Gennaio 2018
La formula di ospitalità del bed and breakfast (B&B)...26 Gennaio 2018
L’assegno al nucleo familiare (ANF) è un sostegno...