di Chiara Miccoli | 11 Aprile 2018
Qualche giorno fa nella Cantina Cosimo Taurino di Guagnano, 40 futuri sommelier hanno potuto conoscere e apprendere importanti nozioni scaturite dalla sapienza e dall’amore del mestiere che un’Azienda vitivinicola come quella di Taurino porta con sé. Attraverso le parole dell’Amministratore e Titolare Antonio Bello, i corsisti hanno avuto modo di scoprire tutti i segreti della produzione di un vino di alta qualità, prodotto da una delle più importanti realtà vitivinicole pugliesi.
Ad accompagnare il titolare in questo “viaggio” è stato il delegato AIS Rocco Caliandro, il quale ha seguito i ragazzi nella preparazione e nello studio.
Durante la mattinata, ricca di aneddoti, dettagli e momenti di lavorazione, prezioso è stato l’intervento di Rosanna Taurino, figlia di Cosimo Taurino, fondatore della rinomata cantina.
Grazie a questa esperienza visiva, tattile e olfattiva, i futuri soci dell’Associazione Italiana Sommelier hanno avuto modo di conoscere tutti i passaggi che compongono la produzione del vino e quanto amore per il territorio ci sia dietro una bottiglia.
11 Febbraio 2014
12 Febbraio 2016
24 Gennaio 2016
28 Novembre 2017
26 Gennaio 2018
23 Aprile 2024
21 Aprile 2024
1 mese ago
26 Gennaio 2018
Tutti i cittadini italiani portano in dichiarazione fiscale...26 Gennaio 2018
Nel calcolo dell’Indicatore Situazione Economica...26 Gennaio 2018
La formula di ospitalità del bed and breakfast (B&B)...26 Gennaio 2018
L’assegno al nucleo familiare (ANF) è un sostegno...