di Redazione | 23 Febbraio 2015
Pazzesco abbandono di rifiuti nelle periferie del centro abitato e nelle campagne di Guagnano. A denunciarlo pubblicamente attraverso la sua pagina di Facebook è Danilo Verdoscia, consigliere con delega all’Urbanistica e Assetto del Territorio presso il Comune di Guagnano, che racconta l’esito di un giro pomeridiano compiuto qualche giorno fa insieme all’assessore all’Ambiente Francesco Melechì, durante cui il degrado e l’inciviltà di alcuni cittadini sono emersi in tutta la loro interezza, stando anche al ricco reportage fotografico che lo stesso Verdoscia ha pubblicato insieme all’indignato post. «Riteniamo sia giusto, doveroso e necessario – scrive – porre all’attenzione di tutti i cittadini questa problematica, purtroppo ancora nota nell’anno 2015. Senza ombra di dubbio, essa ha origine da un “mix di ingredienti”: ignoranza, scarso senso civico e totale assenza di amore verso il proprio territorio». Continua poi rivolgendosi al cittadino immaginario, triste autore di scempi inequivocabili. «Caro ignoto, negli ultimi sette anni sono stati utilizzati diversi finanziamenti pubblici (Regione Puglia, Provincia di Lecce, Comune di Guagnano) per riuscire a bonificare più volte i siti degradati. Ciò che vedi nelle foto, per la maggior parte, sono rifiuti che vengono ritirati giornalmente con il metodo “porta a porta”. Oltretutto, è disponibile il Centro Raccolta Materiali presso la Zona Industriale per conferire i rifiuti domestici nei seguenti giorni: Martedì, Giovedì e Sabato dalle ore 10 alle ore 12. In più, per chi è impossibilitato, su chiamata al numero verde di Monteco si può chiedere anche il ritiro dei rifiuti ingombranti presso la propria abitazione. I servizi esistono ed i cittadini pagano le tasse. Pertanto, è insensato ed inammissibile sprecare altri soldi pubblici per ovviare ad una problematica che non dovrebbe, e non deve, avere modo di esistere. Inoltre, folle è il tentativo di abbandonare i rifiuti ovunque, poiché non rischi solo di danneggiare l’ambiente che ci circonda ma anche la salute degli altri. Questo scempio è da punire con ogni mezzo. Intanto, noi ti chiediamo di avere più amore verso il tuo paese. Grazie per quanto potrai fare». È prevista in questi giorni la bonifica dei siti coinvolti, «compatibilmente – fa sapere Melechì – con le condizioni metereologiche, in questi giorni particolarmente avverse». Dal Palazzo Municipale, inoltre, fanno sapere dell’adozione, a breve, di ferree misure di controllo, prima fra tutte l’installazione di videocamere nelle zone cosiddette a rischio, al fine di individuare i responsabili e adottare le relative misure punitive.
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