di Chiara Miccoli | 30 Settembre 2017
Il Comune di Guagnano e gli Assessorati alle Politiche Giovanili, alle Attività Produttive e all’Agricoltura, organizzano Giovedì 5 Ottobre alle ore 18:30 presso la Sala Consiliare di Guagnano, un Seminario Informativo Pubblico che possa introdurre e illustrare due delle misure adottate dal Governo e dalla Regione Puglia a favore degli imprenditori desiderosi di avviare nuove start-up.
Nidi e Resto al Sud, sono i nomi dei due provvedimenti che riusciranno a dare concretezza a progetti e idee dei nuovi imprenditori di domani che probabilmente, negli ultimi anni, hanno avuto difficoltà ad emergere.
La prima misura, Nidi, è un fondo creato dalla Regione Puglia e che si rivolge alle Nuove iniziative d’Impresa; attraverso Nidi la Regione sostiene le microimprese di nuova costituzione con un contributo a fondo perduto e un prestito rimborsabile. Lo scopo di Nidi è riuscire a mettere in moto un sistema che possa contribuire all’agevolazione dell’autoimpiego di persone con difficoltà di accesso al mondo del lavoro.
Tutti coloro i quali hanno voglia di avviare una nuova impresa e chi, in caso di impresa già costituita da meno di sei mesi, non ha emesso la prima fattura e non ha percepito corrispettivi, può usufruire di Nidi.
La nuova impresa, per essere valida, deve essere composta almeno per metà da giovani con età tra i 18 e i 35 anni ; donne con età superiore ai 18 anni, disoccupati, persone in procinto di perdere il posto di lavoro, precari.
Con Nidi si possono realizzare investimenti fino a 150.000€ + iva parte a fondo perduto e parte da restituire e sono previsti inoltre altri 10.000€ a fondo perduto per le spese di gestione dei primi sei mesi.
La seconda misura che verrà discussa durante il seminario informativo sarà Resto al Sud. Il provvedimento è rivolto agli imprenditori under 35 residenti nelle regioni meridionali che abbiano dei progetti imprenditoriali nell’ambito della produzione dei beni nei settori: dell’artigianato, dell’industria, dell’agricoltura (ovvero relativa alla fornitura di servizi), dei servizi turistici.
La misura riguarda imprese già costituite o che intendono costituirsi come impresa individuale o società, comprese le società cooperative.
Gli investimenti possono essere realizzati fino a un massimo di 50.000,00 € + iva, parte a fondo perduto e parte da restituire.
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