News Scuola e Formazione / Guagnano
di Tiziana Marcucci | 12 Settembre 2022
Oggi,per molte Scuole, tra cui la nostra, suona la campanella che segna l’inizio del nuovo anno scolastico.
Il ministro dell’Istruzione Bianchi, ha inviato nelle scorse ore una lettera a tutta la comunità scolastica in vista della ripresa delle lezioni, di cui vi riportiamo il contenuto:
“Carissime e Carissimi,
i miei migliori auguri per il nuovo anno scolastico. Ritrovarsi tutti a scuola è una gioia grandissima, perché la scuola è il centro della nostra comunità.
Desidero esprimere il mio profondo ringraziamento a tutti Voi, alle studentesse e agli studenti, ai genitori, al personale scolastico e amministrativo, centrale e territoriale, così come alle tante persone che contribuiscono, ogni giorno, alla vita delle nostre scuole.
Auguri per un sereno anno di lavoro e crescita, insieme”.
Il nostro pensiero come redazione di Salento Informa va a tutti i bambini e bambine, ragazzi e ragazze e alle rispettive famiglie, ma anche ai Docenti e al personale scolastico tutto, con l’augurio che questo nuovo anno cominci all’insegna di quella normalità di cui sentiamo tutti la mancanza e che pronunciamo quasi con timore, per paura che ‘qualcosa’ possa sciuparla .
Quante volte abbiamo sentito dire ai nostri ragazzi “Mi manca la Scuola … Voglio ritornare in classe ….”, frasi che hanno incontrato la meraviglia dei genitori, dato che , spesso, hanno invece dovuto lottare con i propri figli perché a Scuola non ci volevano andare!
Dall’8 Marzo 2020, qualcosa di sostanziale è cambiato nella vita di tutti noi, in particolare per i nostri ragazzi: spesso sono state messe a nudo le fragilità di molti , ma è anche emersa la loro forza, la loro maturità, la loro consapevolezza nell’affrontare e gestire con i propri mezzi una situazione terribile, che ha colto tutti impreparati.
In questi giorni sono tanti i post, gli articoli, i dati statistici che parlano di Scuola, a volte con informazioni incoraggianti, altre volte con dati deprimenti.
Noi qui vogliamo far leva oltre che sulla dimensione culturale, anche su quella umana, relazionale della Scuola, dimensioni che si completano reciprocamente, facendo sì che la Scuola venga percepita come Agenzia educativa d’eccellenza qual è e che ,spesso, dimentichiamo che sia.
In particolare, stamattina noi Docenti ( molti già in servizio da fine Agosto) incontreremo i nostri ragazzi, felici di poterci guardare nuovamente negli occhi, di vedere i loro sorrisi, le loro smorfie, che tanto ci dicono di loro. Vogliamo augurare loro, anzi augurarci, di iniziare e continuare insieme il nostro percorso educativo-didattico con serenità, affrontando le sfide scolastiche con fiducia, ricordando sempre che ogni ostacolo superato è una piccola conquista che aiuta a crescere.
Questi ultimi due anni non sono stati facili per nessuno e ancora le incertezze e le criticità sono tante: i nostri ragazzi hanno assistito impotenti ad una sorta di interruzione di quel “flusso” di emozioni e insicurezze, aspettative e desideri infranti che hanno segnato il periodo più bello delle loro vite; i loro genitori, hanno potuto scoprire o comprendere meglio alcune difficoltà dei propri ragazzi , ma anche i loro punti di forza; per noi Docenti si è trattato di dover affrontare giorno per giorno una nuova sfida, con l’ obiettivo primario di ‘ non perdere’ i nostri ragazzi, cercando di costruire insieme a loro, nonostante le ovvie difficoltà, quelle competenze di cui hanno bisogno per la loro crescita culturale ed umana.
Vogliamo cominciare il nuovo anno scolastico augurando a tutti i ragazzi, di poterlo trascorrere con serenità e con l’impegno di cogliere ogni sfaccettatura della vita scolastica per renderla migliore, ciascuno nel proprio ruolo.
Oggi più che mai, c’è bisogno di conoscere, di apprendere ma, soprattutto, di tornare a stare insieme, a socializzare, a supportarci e aiutarci e a lavorare guardando più serenamente al domani.
E la Scuola è uno dei luoghi principe in cui si possono allargare i propri orizzonti, ricordando sempre che studiare significa darsi la possibilità di realizzare i propri sogni, di raggiungere i propri obiettivi, confidando in sé e affrontando ogni sfida come una possibilità di migliorasi.
Pertanto, auguriamo a tutti un buon anno scolastico, ricco di sapere e di emozioni, con l’auspicio grande che la Scuola resti ogni giorno un tema centrale per le Istituzioni , e non slogan populistico durante le campagne elettorali, perché a Scuola c’è la parte migliore di noi, voi, i nostri ragazzi, che rappresentate il presente ma anche il ponte tra passato e futuro.
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